Le parole sono di tutti e le opinioni si condividono

Cerca per parola:  

Sei qui: Home > Pubblicità Lancia Y: senza cinture e quasi in riserva

Pubblicità Lancia Y: senza cinture e quasi in riserva

Uno spot dura solo pochi secondi ma in quei pochi secondi c'è di tutto.
Questo è lo spot della nuova Lancia Y e non c'è possibilità di confonderla: guardate bene la targa.

Accendete la tv ad una qualsiasi ora, vedrete sempre almeno uno spot di un'auto: le auto sono sempre del segmento medio, medio - piccolo; per la Mercedes classe S di alta gamma o per la Ferrari, ad esempio, non c'è bisogno di uno spot in tv. Tra le tante pubblicità, molte sono di automobili: mancano, ve le ricorderete, le pubblicità della pasta Barilla, dello yogurt che non sia col bifidus, del latte, del Cuore di panna; invece, vediamo spesso lo spot dell'iphone, dell'ipad, delle compagnie telefoniche.

Torniamo allo spot della Lacia Y, nei primi 6 secondi viene inquadrato il cruscotto:

Lancia Y
  • la data: il display segna il 15 gennaio ma la gente indossa abiti leggeri e la protagonista ha la schiena scoperta;
  • la temperatura: è il 15 gennaio e sembra di leggere una temperatura esterna di 21 gradi;
  • senza cintura: è accesa la spia rossa a indicare che qualcuno non ha allacciato la cintura di sicurezza;
  • la benzina: siamo quasi in riserva.

Infine, se guardiamo ancora una volta la targa leggiamo YP 012 LA. Non possiamo sbagliare:

  • YP sta per Ypsilon, il modello dell'automobile;
  • 012 sta per l'anno, il 2012 quindi la versione del 2012 della nuova Y;
  • LA sta per Lancia, il Produttore.

Secondo altre versioni, la spia rossa accesa potrebbe essere quella dell'air-bag che, comunque, non dovrebbe restare accesa mentre si guida. Dalle immagini, ad ogni modo, si vede che i passeggeri non hanno allacciate le cinture di sicurezza.

Dettagli: 13/05/2012 · 8559 view

About me

Antonio Picco, blog on-line dal 2003.

Osservatore intransigente della società, critico dell'evoluzione digitale e del suo impatto sulle nostre vite.
Nel mio blog condivido riflessioni inedite sull'evoluzione del digitale e il suo impatto sulla società, con l'obiettivo di scardinare i diktat del pensiero stampato.
Le parole sono di tutti e le opinioni si condividono.