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In Italia il calcio appaga perché fa gruppo e nel gruppo c'è mutua attrazione
Se non basta guardare una partita in tv, c'è anche la possibilità di seguire la Nazionale sul tablet, sullo
smartphone o sul pc. Il calcio blocca il Paese, mobilita, scalda, scatena e per il calcio anche si muore (purtroppo).
Il calcio provoca euforia collettiva, come ho già scritto qui.
In questi ultimi giorni la tv ha trasmesso eventi sportivi diversi tra loro ma solo il calcio, nonstante le
polemiche sulle scommesse, smuove le masse: si è da poco concluso il Giro d'Italia, al Roland Garros le tenniste
italiane hanno dato grandi emozioni, il calcio è onnipresente.
Provo a dare una mia personale spiegazione
cercando le differenze tra ciclismo, tennis e calcio.
Il calcio è uno sport di squadra mentre nel ciclismo e nel tennis si tifa il corridore o il giocatore. L'italiano
ha bisogno di identificarsi in un gruppo e di sentirsene parte, perché il gruppo dà forza e appaga; gli esseri umani
- come spiegato su wikipedia -
sono portati a cooperare, competere, analizzare, produrre idee, progettare e decidere in gruppo, i gruppi sono una
parte vitale della struttura sociale. Inoltre, i gruppi vengono tenuti insieme dalla cosiddeta coesione,
determinata dalla mutua attrazione tra i membri del gruppo e dall'identificazione dei membri nel gruppo stesso.
Il calcio, essendo uno sport di squadra, crea il gruppo e i giochi di squadra sono i preferiti tra
i bambini.
Riunirsi al bar o a casa davanti alla televisione per tifare la Nazionale rafforza la coesione nel gruppo e vedere la Nazionale fare goal appaga. Anche il ciclismo è uno sport di squadra ma a vincere la Maglia rosa è solo un corridore; anche nel tennis a vincere il trofeo è uno soltanto (si gioca uno contro uno in molti casi).
In sintesi:
Calcio | Ciclismo | Tennis |
---|---|---|
Sport di squadra | Sport di squadra | Sport uno contro uno o due contro due |
Si tifa la squadra | Si tifa il corridore | Si tifa per il tennista |
Vince la squadra | Vince il corridore | Vince il tennista |
Tutti con la stessa maglia | Il primo ha la maglia rosa | La divisa conta poco |
C'è tutto l'anno | Il Giro c'è solo a maggio | Se ne parla solo quando vincono |
Dove il calcio non è così popolare come da noi, è sempre uno sport di squadra a smuovere le masse: baseball,
foot-ball americano, basket.
Quindi, l'italiano ha bisogno del calcio perché ha bisogno del gruppo e della
coesione sociale che appaga.
Per l'immagine, fonte: internet
About me
Antonio Picco, blog on-line dal 2003.
Osservatore intransigente della società, critico dell'evoluzione digitale e del suo impatto sulle nostre vite.
Nel mio blog condivido riflessioni inedite sull'evoluzione del digitale e il suo impatto sulla società, con l'obiettivo di scardinare i diktat del pensiero stampato.
Le parole sono di tutti e le opinioni si condividono.
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