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Apple e magazzini Lewis, due pubblicità natalizie molto simili
Cosa hanno in comune Misunderstood, lo spot della Apple e la pubblicità dei magazzini John Lewis per il Natale 2012? La presunzione di onnipotenza del marchio, soprattutto.
John Lewis è il marchio di un'importante catena di negozi in Inghilterra e ogni anno, a Natale, se ne esce con una nuova trovata pubblicitaria. L'anno scorso il titolo dello spot era The Journey, il viaggio: i bambini fanno i pupazzi di neve, un pupazzo e una pupazza; un giorno, il pupazzo maschio scompare misteriosamente e lo si vede trascinarsi lontano e fare un viaggio verso il centro città, lasciando la compagna sola per lunghissimi momenti. I bambini non capiscono cosa possa essere successo e guardano dalla finestra la pupazza rimasta sola. L'atmosfera è triste e malinconica fin quasi alla fine del video, quando il pupazzo fa ritorno: era andato in città a comprare il regalo per la sua pupazza di neve.
Come per lo spot The Journey della John Lewis, i creativi dello spot della Apple, ne parlavo qui, giocano sul malinteso e su una situazione in contrasto con lo spirito natalizio che alla fine si risolve nel migliore dei modi, grazie ai prodotti della pubblicità. Per la Apple, lo spirito natalizio è rotto dal ragazzino che si isola invece di partecipare alla attività della famiglia; per la John Lewis, è addirittura l'abbandono nel periodo più bello dell'anno a smontare l'atmosfera di un bianco Natale.
Negli ultimi fotogrammi la situazione si ribalta e torna la serenità. Il ragazzino stava editando un video ricordo e il pupazzo era andato in centro a fare shopping.
Faccio notare che in nessuno dei due spot si parli apertamente di Natale, ma di vacanze, per non offendere chi non festeggia ma non vuole rinunciare ai regali di Babbo Natale.
Entrambi gli spot peccano di presunzione perché la Apple fa vedere che il Natale è bello perché si possono fare i video con l'iPhone e i magazzini Lewis - senza ipocrisie - mostrano quanto possa fare felici lo shopping.
Insomma, a parere mio i due spot sono molto simili fra loro non solo nella storia ma anche nel modo di mostrare lo spirito natalizio che del Natale non ha neanche il nome. Lo spot della Apple, inoltre, si identifica con la filosofia dell'Azienda, i cui dipendenti sono notoriamente sottoposti a un carico di lavoro che disconosce gli impegni familiari e il rispetto delle festività, per dedicare tutto di se stessi al prodotto. I magazzini Lewis, in modo simile, vedono nel Natale la bellezza dello shopping che diventa un pellegrinaggio verso il negozio che ti illumina il volto come la luce nei quadri di Caravaggio.
Questa, in fondo, è la filosofia social: si è passati da ho vissuto una bella emozione e voglio condividerla a voglio fare una cosa emozionante e devo condividerla.
Qui sotto il video The Journey della John Lewis per in Natale 2012.
About me
Antonio Picco, blog on-line dal 2003.
Osservatore intransigente della società, critico dell'evoluzione digitale e del suo impatto sulle nostre vite.
Nel mio blog condivido riflessioni inedite sull'evoluzione del digitale e il suo impatto sulla società, con l'obiettivo di scardinare i diktat del pensiero stampato.
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