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Venti minuti che aspetto

venti minuti che aspetto

Venti minuti che aspetto
in una piazza che mischia
scarpe, pensieri e la gente;
dei quattro venti che ascolto
solo il silenzio qui intorno
segue una linea coerente.

Tanto che aspetto qui fermo
dove le foglie più secche
riempiono gli angoli in mucchi;
senza recare fastidio
l'ombra fa il giro del palo,
poi il lampione si accende.

Dettagli: Status · 02/12/2013 · 1708 view · Commenti · Leggi tutto

Aghi di pino e foglie cadute

aghi-di-pino (82K)

L'ispirazione per scriverla mi è venuta notando ai lati di una stradina nel bosco le prime foglie secche, le prime della stagione, secche perché il vento e il temporale di fine estate le hanno strappate dai rami. Non ci sono più le temperature della canicola, l'aria si è fatta più fresca e già si sente la nostalgia di una stagione appena finita (l'onda bianca del mare, dove il mare non c'è). Rimarrà il ricordo a far rivivere quegli attimi.

Dettagli: Status · 04/09/2013 · 1692 view · Commenti · Leggi tutto

Bla bla bla

Questa mi è venuta di getto ed è dedicata a chiunque abbia mai conosciuto qualcuno non capace di stare zitto o che lo perseguita anche con telefonate, servizi di messaggistica, internet ecc.

Dettagli: Status · 25/07/2013 · 1484 view · Commenti · Leggi tutto

Il treno merci

i campi di mais che sembrano il mare

Il rumore del treno è quello delle partenze e dei ritorni; ma passa un treno merci: non è il rumore di qualcuno che torna e chissà ancora quanto sarà lunga l'attesa. All'estate seguirà l'inverno, così come dopo l'inverno è arrivata l'estate.
Se il rumore del treno lo sentiamo ma non ci pensiamo, nel subconscio può comunque resiedere in maniera latente e nel sonno si manifesta.

Dettagli: Status · 16/07/2013 · 1565 view · Commenti · Leggi tutto

Nontiscordardimé

090520131074 (108K)

L'acqua morta nei rigurgiti di fango
e la terra aperta riversa nei campi;
l'erba cresce sopra i sassi e io rimango
a guardare i nontiscordardimé.

Dettagli: Status · 09/05/2013 · 1547 view · Commenti · Leggi tutto

Il sublimare dell'improvviso contro l'abitudine imperturbata

buccia d'arancia

Quanto è volatile una sensazione che improvvisamente ti coglie? Non sai spiegare da dove arrivi e dura pochissimo perché - come avviene quando si sente un profumo - l'essere rapiti da un qualcosa che sublima nei nostri sensi a livello inconscio agisce come una frattura: il momento di rottura dura un attimo ma quello che percepiamo più a lungo è il vuoto che resta a cui poi ci abituiamo.

Dettagli: Status · 06/03/2013 · 1735 view · Commenti · Leggi tutto

Fango ed acqua sporca

Capita di compiere la consuetudine quotidiana senza esserne connessi perché impegnati in percorsi mentali che stanno su livelli diversi e staccati da quelli reali che percepiamo. I gesti sono programmati, automatici, momentanei come il tornare a casa la sera a fine giornata.
Anche i corvi sembrano comportarsi solo per istinto e invece sono capaci di ragionamenti ingegnosi: ad esempio, portare le noci sulla strada e aspettare che una macchina passandoci sopra la apra così da poterne mangiare l'interno. I corvi, poi, devono sicuramente dirsi qualcosa di importante, tanto gracchiano specie appena prima di un temporale.
Alla fine piove e quando ha smesso rimane il fango tra i solchi dove l'acqua non scola.

Dettagli: Status · 07/06/2012 · 1538 view · Commenti · Leggi tutto

Andata e ritorno

Piega in due la sera
un treno che si allaccia
tra gli alberi di pioppo
sotto nubi al galoppo.
Il giorno è come un treno
andata e poi ritorno
e la sera a quest'ora
parla, ti viene incontro.

Dettagli: Status · 01/06/2012 · 1586 view · Commenti · Leggi tutto

Dispersione

Haroon Mirza, The National Apavilion of Then and Now, 54a Biennale Venezia, 2011

Qui c'è dispersione, stacca la corrente;
sei solo illusione, non mi importa niente

Dettagli: Status · 22/05/2012 · 1430 view · Commenti · Leggi tutto

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About me

Antonio Picco, blog on-line dal 2003.

Osservatore intransigente della società, critico dell'evoluzione digitale e del suo impatto sulle nostre vite.
Nel mio blog condivido riflessioni inedite sull'evoluzione del digitale e il suo impatto sulla società, con l'obiettivo di scardinare i diktat del pensiero stampato.
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